Biografia:
Alberto Fortis is an Italian singer/songwriter, born in Domodossola in 1955.
His most famous recordings are Alberto Fortis (1979), La grande grotta (1981) and Fragole infinite (1982), spawning hits such as Settembre, La sedia di lillà, Milano e Vincenzo and Fragole infinite.
He has continued to make music throughout the decades, yet receiving less and less critical attention and acclaim.
Read more on Last.fm
Outras músicas:
Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
G Em F C Em F C
Ahi settembre mi dirai, quanti amori porterai
Am Em F C Em F C
le vendemmie che farò, ahi settembre, tornerò
Em F C Em F C
sono pronto e tocca a me, l'aria fresca soffierà
Am Em F C Em F C
l'armatura non avrò, ahi settembre, partirò
C Em F C
Mentre il giorno sparisce, primavera verrà
Em F C
sarà dolce e nervosa, ma non mi scapperà
Am Em F C
salirò sul battello, e non la fuggirò
Em F C
sarà avvolto per sempre, e la bacerà
Em F C
E i suoi lunghi capelli, non li rivedrà più
Em F C
ahi settembre lontano, dalle un bacio per me
Am Em F C
la tempesta di neve, non mi sorprenderà
Em F C
ahi, settembre, che sarà
C G Am F G
Lascio tutto a te, dille del mio amore
C G Am F G
dille che se può, io potrò aspettare
C G Am F G
l'accompagnerò, dentro il mio giardino
C G F G
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
C G Am F G
C Em F C
Ed un giorno mi disse, entra ti aspetterò
Em F C
ma il nemico da sempre, si cattura così
Am Em F C
apri bene la porta, falla entrare da te
Em F C
lei l'ha fatto a settembre, lei l'ha fatto con me.
Em F C
E se nella sua testa, un rasoio terrà
Em F C
taglierò i miei pensieri, come quando vorrà
Am Em F C
userà i suoi capelli, io la pettinerò
Em F C
e prima che sia settembre il mio sangue darò
C G Am F G
Lascio tutto a te, dille del mio amore
C G Am F G
dille che se può, io potrò aspettare
C G Am F G
l'accompagnerà, dentro il mio giardino
C G F G
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
C G Am F G
Ahi settembre mi dirai, quanti amori porterai
Am Em F C Em F C
le vendemmie che farò, ahi settembre, tornerò
Em F C Em F C
sono pronto e tocca a me, l'aria fresca soffierà
Am Em F C Em F C
l'armatura non avrò, ahi settembre, partirò
C Em F C
Mentre il giorno sparisce, primavera verrà
Em F C
sarà dolce e nervosa, ma non mi scapperà
Am Em F C
salirò sul battello, e non la fuggirò
Em F C
sarà avvolto per sempre, e la bacerà
Em F C
E i suoi lunghi capelli, non li rivedrà più
Em F C
ahi settembre lontano, dalle un bacio per me
Am Em F C
la tempesta di neve, non mi sorprenderà
Em F C
ahi, settembre, che sarà
C G Am F G
Lascio tutto a te, dille del mio amore
C G Am F G
dille che se può, io potrò aspettare
C G Am F G
l'accompagnerò, dentro il mio giardino
C G F G
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
C G Am F G
C Em F C
Ed un giorno mi disse, entra ti aspetterò
Em F C
ma il nemico da sempre, si cattura così
Am Em F C
apri bene la porta, falla entrare da te
Em F C
lei l'ha fatto a settembre, lei l'ha fatto con me.
Em F C
E se nella sua testa, un rasoio terrà
Em F C
taglierò i miei pensieri, come quando vorrà
Am Em F C
userà i suoi capelli, io la pettinerò
Em F C
e prima che sia settembre il mio sangue darò
C G Am F G
Lascio tutto a te, dille del mio amore
C G Am F G
dille che se può, io potrò aspettare
C G Am F G
l'accompagnerà, dentro il mio giardino
C G F G
sempre la terrò, da vicino, sempre, sempre.
C G Am F G
Alberto Pimentel
Alberto Plaza
Alberto Tosca
Alberto Vazquez
Alberto Y Robert (...)