Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
Capo on the 1st fret.
[Verse 1]
Em
Iniziare non vuol dire che dovrai finire
Non mi dire che tu sai predire l'avvenire
C
L'universo è già nero: non si può annerire
Stupidi, quando ci iniziamo ad avvilire
G
Eppure quanta merda devi odorare, un mare
Quante piccole bugie devi aderire al fine
D
Di adorare nuovi soli appassiti di luce
Manichini per chi cuce vestiti da ballerine
Em
Fate ridere, belle rime, ma quand'è che inizi a scrivere?
Anche quando incidi
C
E' difficile decidere di uccidere
Con le parole anche se fai omicidi
G
Difficile che un suono come questo possa vivere
Se non lo vedi come una cosa sola e lo dividi
D
Ridi, forza, ridi
Ma c'è chi quando guarda il cielo vede pioggia di meteoriti
Em
Cerca nella tua testa quella follia
Senza ipocrisia nel richiamo della foresta
C
Densa questa tendenza questa mania
Di supremazia, qui nessuno ne vive senza
G
Morti, siamo rinati nel tempo di una sigaretta
Siamo tornati, c'era la messa
D
Essere belli come il sole non serve
Se non brilli più di luce riflessa, perché
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Verse 2]
Em
Basta un interruttore che vedi un sole, ma
Chiuso dentro le stanze della città
C
Tanto per quanta fretta hanno le persone qua
Basterà pure un sole fatto a metà
G
Troppa la depressione, attento prima che ti butti
Meglio che smetti, per carità
D
Forse ultimamente è drogato anche l'amore, davanti a tutti si fa
Em
Case, chiusi in case, eppure aumenta l'insicurezza e si ruba l'identità
C
Sai, ogni fase gira seguendo un'onda che tornerà
Perché il mondo è rotondità
G
Dai, come vivi senza colpevolezza se hai consapevolezza della realtà?
D
Myke, dammi una base che io ci scrivo un'altezza, li colpiremo in profondità
Em
Scappo nel bene, nuoto tra le balene
Tappo il naso, in verità che nota ha la libertà?
C
Tanto viene come viene questa vita si sa
Poi con l'età supererà la superficialità
G
Meglio non vivere una super felicità
Se ti controllano come un computer con facilità
D
I nostri veri padri chi ce li ridà?
Meglio nulla che ereditare aridità
Em
Urla, non è musica per due scolare
Nella fase del problema cardiovascolare
C
Questa musica ci fa sgolare
La metrica è la verità
E la tua non merita rapidità
G
Se le idee non necessitano avidità
Ed un sole non è certo avido di luminosità
D
Sembriamo frutto di attentati dall'aldilà
Quasi tutti modificati nel DNA
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Verse 3]
Em
Iniziare non vuol dire che dovrai finire
Non mi dire che tu sai predire l'avvenire
C
Solo sangue scende, il cielo nero vinile
Mentre una biro collegata sputa la bile
G
E sognare non vuol dire che stai lì a dormire
Essere per strada non è stare in un cortile
D
In fondo noi siamo bravi a farci capire
Tu continua a guardare l'artista e non quanto è abile
Em
A usare puntine, pu-pu-puntare alle rime
Che è come uccidere però non essere mai condannabile
C
Fino alla fine, per questo fino alla fine
La musica sarà il gonfiabile noi il gas infiammabile
G
Fuoco oltre le linee, cosa divide un confine?
Cosa deprime le nostre vite?
D
Un gioco, con due dischi potrà sembrarti
Poco, ma ti porterà in un altro luogo
Em
Dite quello che dite, viviamo come in una giungla
Di deficienti sempre più folta
C
Da quando la lista dei tuoi sogni è diventata più lunga
Qui la lista della spesa è più corta
G
Ride la gente ride, non ascolta
Cercano una penombra che nasconda
D
Si alzano i gradi, la testa è sgombra
Ma è pronta per una protesta perché
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Bridge]
Em
Ghiaccio sui tetti di questo villaggio
C
Adagio si scioglie non ne resterà uno stralcio
G
Squarcio tra nuvole e poi sbuca un raggio
D
Assumo coraggio per stare quaggiù
Em
Ghiaccio sui tetti di questo villaggio
C
Adagio si scioglie non ne resterà uno stralcio
G
Squarcio tra nuvole e poi sbuca un raggio
D
Assumo coraggio per stare quaggiù...
(Per stare quaggiù...)
Em
Tanto per quanta forza è nella tua voce
(Per stare quaggiù)
C
Conta la luce ha fretta ed è più veloce
(Per stare quaggiù)
G
Luce che curi i mali di chi lo vuole
(Per stare quaggiù)
D
Porti nei tuoi viali finché si muore
(Per stare quaggiù)
Em
Tanto per quanta forza è nella tua voce
(Per stare quaggiù)
C
Conta la luce ha fretta ed è più veloce
(Per stare quaggiù)
D
Giù... giù... giù... per stare quaggiù...
[Verse 1]
Em
Iniziare non vuol dire che dovrai finire
Non mi dire che tu sai predire l'avvenire
C
L'universo è già nero: non si può annerire
Stupidi, quando ci iniziamo ad avvilire
G
Eppure quanta merda devi odorare, un mare
Quante piccole bugie devi aderire al fine
D
Di adorare nuovi soli appassiti di luce
Manichini per chi cuce vestiti da ballerine
Em
Fate ridere, belle rime, ma quand'è che inizi a scrivere?
Anche quando incidi
C
E' difficile decidere di uccidere
Con le parole anche se fai omicidi
G
Difficile che un suono come questo possa vivere
Se non lo vedi come una cosa sola e lo dividi
D
Ridi, forza, ridi
Ma c'è chi quando guarda il cielo vede pioggia di meteoriti
Em
Cerca nella tua testa quella follia
Senza ipocrisia nel richiamo della foresta
C
Densa questa tendenza questa mania
Di supremazia, qui nessuno ne vive senza
G
Morti, siamo rinati nel tempo di una sigaretta
Siamo tornati, c'era la messa
D
Essere belli come il sole non serve
Se non brilli più di luce riflessa, perché
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Verse 2]
Em
Basta un interruttore che vedi un sole, ma
Chiuso dentro le stanze della città
C
Tanto per quanta fretta hanno le persone qua
Basterà pure un sole fatto a metà
G
Troppa la depressione, attento prima che ti butti
Meglio che smetti, per carità
D
Forse ultimamente è drogato anche l'amore, davanti a tutti si fa
Em
Case, chiusi in case, eppure aumenta l'insicurezza e si ruba l'identità
C
Sai, ogni fase gira seguendo un'onda che tornerà
Perché il mondo è rotondità
G
Dai, come vivi senza colpevolezza se hai consapevolezza della realtà?
D
Myke, dammi una base che io ci scrivo un'altezza, li colpiremo in profondità
Em
Scappo nel bene, nuoto tra le balene
Tappo il naso, in verità che nota ha la libertà?
C
Tanto viene come viene questa vita si sa
Poi con l'età supererà la superficialità
G
Meglio non vivere una super felicità
Se ti controllano come un computer con facilità
D
I nostri veri padri chi ce li ridà?
Meglio nulla che ereditare aridità
Em
Urla, non è musica per due scolare
Nella fase del problema cardiovascolare
C
Questa musica ci fa sgolare
La metrica è la verità
E la tua non merita rapidità
G
Se le idee non necessitano avidità
Ed un sole non è certo avido di luminosità
D
Sembriamo frutto di attentati dall'aldilà
Quasi tutti modificati nel DNA
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Verse 3]
Em
Iniziare non vuol dire che dovrai finire
Non mi dire che tu sai predire l'avvenire
C
Solo sangue scende, il cielo nero vinile
Mentre una biro collegata sputa la bile
G
E sognare non vuol dire che stai lì a dormire
Essere per strada non è stare in un cortile
D
In fondo noi siamo bravi a farci capire
Tu continua a guardare l'artista e non quanto è abile
Em
A usare puntine, pu-pu-puntare alle rime
Che è come uccidere però non essere mai condannabile
C
Fino alla fine, per questo fino alla fine
La musica sarà il gonfiabile noi il gas infiammabile
G
Fuoco oltre le linee, cosa divide un confine?
Cosa deprime le nostre vite?
D
Un gioco, con due dischi potrà sembrarti
Poco, ma ti porterà in un altro luogo
Em
Dite quello che dite, viviamo come in una giungla
Di deficienti sempre più folta
C
Da quando la lista dei tuoi sogni è diventata più lunga
Qui la lista della spesa è più corta
G
Ride la gente ride, non ascolta
Cercano una penombra che nasconda
D
Si alzano i gradi, la testa è sgombra
Ma è pronta per una protesta perché
[Chorus]
Em
Dopo essere stati in luoghi ormai devastati
C
Dove non senti i piedi, dove non batte neanche il sole
Dove devi generare un sole che se no non vedi
G
Essere nati, essere programmati, essere schiavi
D
Rasserenati dall'amare il sole
Tu non devi venerare il sole, ma la luce che vedi
Em
Luce, tu curi i mali di chi lo vuole
Conduci nei tuoi viali finché si muore
C
Ti arrampichi all'orizzonte, fai scavalcare il sole
Oltre questi pianeti
G
Tanto per quanta forza è nella tua voce è lenta
La luce ha fretta ed è più veloce
D
Chiedi alla luce di spingere il sole oltre queste pareti.
[Bridge]
Em
Ghiaccio sui tetti di questo villaggio
C
Adagio si scioglie non ne resterà uno stralcio
G
Squarcio tra nuvole e poi sbuca un raggio
D
Assumo coraggio per stare quaggiù
Em
Ghiaccio sui tetti di questo villaggio
C
Adagio si scioglie non ne resterà uno stralcio
G
Squarcio tra nuvole e poi sbuca un raggio
D
Assumo coraggio per stare quaggiù...
(Per stare quaggiù...)
Em
Tanto per quanta forza è nella tua voce
(Per stare quaggiù)
C
Conta la luce ha fretta ed è più veloce
(Per stare quaggiù)
G
Luce che curi i mali di chi lo vuole
(Per stare quaggiù)
D
Porti nei tuoi viali finché si muore
(Per stare quaggiù)
Em
Tanto per quanta forza è nella tua voce
(Per stare quaggiù)
C
Conta la luce ha fretta ed è più veloce
(Per stare quaggiù)
D
Giù... giù... giù... per stare quaggiù...
Random Rab
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Randy Batiquin
Randy Butler