Biografia:
(Sassuolo, 5 novembre 1942 – Modena, 7 ottobre 2002) è stato un cantautore italiano. Nato a Sassuolo, in Provincia di Modena,da una semplice famiglia operaia[1], una delle tante del laborioso territorio sassolese, a tre[1] anni fu colpito da una grave forma di poliomielite che lo privò della funzionalità degli arti inferiori e lo costrinse a vivere muovendosi su una sedia a rotelle.
Malgrado l'ingombrante presenza della carrozzella visse un'infanzia regolare
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Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
[Intro]
A D A E A E
[Verse]
A
Riderebbe anche un mulo a vedere nel 3000
D A
una barca tra le nuvole che va
E A
e tu dici i nostri padri lo facevano
E A
sono storie di 300 guerre fa...
A
Dai, raccontami del sole che ti stava tra le mani
D A
che di notte rischiarava le tribù
E A
senza fare turni ad attizzare il fuoco
E A
per paura che poi non si accenda più?
[Chorus]
F#m C#m
Parli bene, vecchio, che quasi potrei crederti davvero
F#m E4 E
se non altro per rispetto alla tua età
D E
ma se il mondo era come dici tu
A E A E A
spiega come mai adesso non c'è più, non c'è più...
[Verse]
A
Le parole che volavano al di là delle montagne
D A
senza fumo e senza colpi di tam tam
E A
le parole che ci uniscono e dividono
E A
e non ci lascian soli nell'immensità?
A
Dai, raccontaci del tuono che ha bruciato la tua gente
D A
e dell'acqua che bevevi tempo fa
E A
senza avere mai paura della polvere
E A
che sta in agguato e una morte lenta dà?
[Chorus]
F#m C#m
Ho paura, amico, che un'altra guerra stia per cominciare
F#m E4 E
fa la punta ai bastoni la tribù
D E A E A E A
vorrei essere fra chi racconterà storie di 301 guerre fa...
E A E A
storie di 301 guerre fa...
A D A E A E
[Verse]
A
Riderebbe anche un mulo a vedere nel 3000
D A
una barca tra le nuvole che va
E A
e tu dici i nostri padri lo facevano
E A
sono storie di 300 guerre fa...
A
Dai, raccontami del sole che ti stava tra le mani
D A
che di notte rischiarava le tribù
E A
senza fare turni ad attizzare il fuoco
E A
per paura che poi non si accenda più?
[Chorus]
F#m C#m
Parli bene, vecchio, che quasi potrei crederti davvero
F#m E4 E
se non altro per rispetto alla tua età
D E
ma se il mondo era come dici tu
A E A E A
spiega come mai adesso non c'è più, non c'è più...
[Verse]
A
Le parole che volavano al di là delle montagne
D A
senza fumo e senza colpi di tam tam
E A
le parole che ci uniscono e dividono
E A
e non ci lascian soli nell'immensità?
A
Dai, raccontaci del tuono che ha bruciato la tua gente
D A
e dell'acqua che bevevi tempo fa
E A
senza avere mai paura della polvere
E A
che sta in agguato e una morte lenta dà?
[Chorus]
F#m C#m
Ho paura, amico, che un'altra guerra stia per cominciare
F#m E4 E
fa la punta ai bastoni la tribù
D E A E A E A
vorrei essere fra chi racconterà storie di 301 guerre fa...
E A E A
storie di 301 guerre fa...
Pierre Lapointe
Pierre Perret
Pierre Van Dorma (...)
Pigalle
Pigmy