Biografia:
Enzo Jannacci (n. Milán, 3 de junio de 1935), cuyo verdadero nombre es Vincenzo Jannacci, es un cantante, actor, médico y comediante italiano.
Inició sus estudios básicos y medios en el Instituto "Moreschi" de su ciudad natal. Estudió Medicina en la Universidad de Milán, especializándose en cirugía general, donde se tituló como médico, y ejercería esa labor por muchos años, pero la gran pasión de Jannacci además de la medicina, es la música y la actuación.
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Quatro anos de trabalho duro!Neste mês de maio fizemos quatro anos no ar. Continuamos trabalhando na divulgação deste maravilhoso instrumento, obrigado por participar da nossa história!
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#This file is the author's own work and represents their interpretation of the #
#song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. #
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# by Maurizio Codogno ([email protected])
{title: Una fetta di limone}
{subtitle: Enzo Jannacci & Giorgio Gaber}
Si[A]gnora, non ci siamo capiti,
signora, sta a sentir quel che ti [E7]dico
[A]No, ai tuoi baci dico [A7]no,
[D]no, al tuo amore dico no,
[A] al tuo languido sorriso dico no[E7], no[D7], [A]no!
Non [A]voglio i tuoi palazzi, non voglio le ricchezze, non voglio le carez[A7]ze,
sei [D7]ricca ma sei racchia, ma guardati allo specchio, non [A]vedi che sei vecchia.
[E7]Dimmi che vuoi[D7] da [A]me!
Ma [D]visto che tu insisti nel [A]farmi le proposte,
[B7]ti dir?, qualcosa c'?[E7] che desidero da te...
{soc}
[A]Una fetta di limone, una fetta di limone,
una [E7]fetta di limone, una [D7]fetta di limone[A] nel t?.
{eoc}
Non voglio i cento sacchi del grano che m'intoppi e regalini a mucchi
sei ricca ma sei sciocca, per me sei troppo secca, per questo non mi cucchi.
Dimmi che vuoi da me!
Ma visto che tu insisti nel farmi le proposte,
ti dir?, qualcosa c'? che desidero da te...
{soc}
Una fetta di limone, una fetta di limone,
una fetta di limone, una fetta di limone nel t?.
{eoc}
{C: ritornello A piacere}
#This file is the author's own work and represents their interpretation of the #
#song. You may only use this file for private study, scholarship, or research. #
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# by Maurizio Codogno ([email protected])
{title: Una fetta di limone}
{subtitle: Enzo Jannacci & Giorgio Gaber}
Si[A]gnora, non ci siamo capiti,
signora, sta a sentir quel che ti [E7]dico
[A]No, ai tuoi baci dico [A7]no,
[D]no, al tuo amore dico no,
[A] al tuo languido sorriso dico no[E7], no[D7], [A]no!
Non [A]voglio i tuoi palazzi, non voglio le ricchezze, non voglio le carez[A7]ze,
sei [D7]ricca ma sei racchia, ma guardati allo specchio, non [A]vedi che sei vecchia.
[E7]Dimmi che vuoi[D7] da [A]me!
Ma [D]visto che tu insisti nel [A]farmi le proposte,
[B7]ti dir?, qualcosa c'?[E7] che desidero da te...
{soc}
[A]Una fetta di limone, una fetta di limone,
una [E7]fetta di limone, una [D7]fetta di limone[A] nel t?.
{eoc}
Non voglio i cento sacchi del grano che m'intoppi e regalini a mucchi
sei ricca ma sei sciocca, per me sei troppo secca, per questo non mi cucchi.
Dimmi che vuoi da me!
Ma visto che tu insisti nel farmi le proposte,
ti dir?, qualcosa c'? che desidero da te...
{soc}
Una fetta di limone, una fetta di limone,
una fetta di limone, una fetta di limone nel t?.
{eoc}
{C: ritornello A piacere}
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