Biografía:
Lucio Dalla, nacido en Bolonia el 4 de marzo de 1943 (RIP, Montreaux 1 de Marzo de 2012) fue un cantautor italiano cuya carrera se duró más de cuarenta años. Excepcional clarinetista y dotado teclista, es emblemático su desinterés por la guitarra, desinterés que lo convierte en un ejemplar extraño comparado con el cantautor clásico.
Su carrera comienza siendo muy joven, como clarinetista en un grupo de jazz romano del que forman parte, también, Fabrizio Zampa y Massimo Catalano.
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Otras canciones:
- 4 Marzo 1943
- Anna E Marco
- Attenti Al Lupo
- Balla Balla Ballerino
- Canzone
- Cara
- Caruso
- Disperato Erotico Stomp
- Felicità
- Henna
- L'anno Che Verrà
- Nuvolari
- Piazza Grande
- Tu Non Mi Basti Mai
- 4 Marzo 19
- Atento Al Lobo
- Ayrton
- Caruzzo
- Cosa Sara
- Futura
- Il Cucciolo Alfredo
- La Casa In Riva Al Mare
- La Sera Dei Miracoli
- Lanno Che Verra
- Lultima Luna
- Mambo
- Milano
- Occhi Di Ragazza
- Quale Allegria
- Tango
- Telefonami Tra Ventanni
- Vita
- Washington
¡Cuatro años de duro trabajo!Este mes de mayo cumplimos cuatro años al aire. Seguimos trabajando en la difusión de este maravilloso instrumento, ¡gracias por participar en nuestra historia!
[Intro]
C Dm7 G7 C F C F
C Dm7 G7 C F C F
[Verse 1]
C F G
Cosa ho davanti non riesco più a parlare
Em Dm7 C F
dimmi cosa ti piace non riesco a capire dove vorresti andare
C Dm7 G7 C
vuoi andare a dormire
C F
Quanti capelli che hai non si riesce a contare
G Em
sposta la bottiglia e lasciami guardare
Dm7 C Dm7 G7
se di tanti capelli ci si può fidare
C F
Conosco un posto nel mio cuore dove tira sempre il vento
G Em
per i tuoi pochi anni e per i miei che sono cento
Dm7 C Dm7 G7
non c'è niente da capire basta sedersi ed ascoltare
C F
Perché ho scritto una canzone per ogni pentimento
G Em
e debbo stare attento a non cadere nel vino
Dm7 C Dm7 Em Fmaj7
o finir dentro ai tuoi occhi se mi vieni più vicino uhohh uh-te
[Chorus 1]
Gm C7
La notte ha il suo profumo
F
e puoi cascarci dentro che non ti vede nessuno
Gm C Dm
Ma per uno come me poveretto che voleva prenderti per mano
D7
e cascare dentro un letto
Gm C7 F
che pena che nostalgia
D7 Gm C Dm Dm7
non guardarti negli occhi e dirti un'altra bugia Ahhhhhh
Gm C7 F
Almeno non ti avessi incontrato
D7 Gm C Dm Dm7 Dm Dm7
io che qui sto morendo e tu che mangi il gelato
[Verse 2]
C F
Tu corri dietro al vento e sembri una farfalla
G Em
e con quanto sentimento ti blocchi e guardi la mia spalla
Dm7 C Dm7 G7
se hai paura a andar lontano puoi volarmi nella mano
C F
Ma so già cosa pensi tu vorresti partire
G Em
come se andare lontano fosse uguale a morire
Dm7 C Dm7 G7
e non c'e' niente di strano ma non posso venire
C F
Così come una farfalla ti sei alzata per scappare
G Em
ma ricorda che a quel muro ti avrei potuta inchiodare
Dm7 C Dm7 G7
se non fossi uscito fuori per provare anch'io a volare
C F
E la notte cominciava a gelare la mia pelle
G Em
una notte madre che cercava di contare le sue stelle
Dm7 C Dm7 Em Fmaj7
io lì sotto ero uno sputo e ho detto “Olé sono perduto” uhoheh oh
[Chorus 2]
Gm C7
La notte sta morendo
F
ed è cretino cercare di fermare le lacrime ridendo
D7 Gm C
ma per uno come me l'ho già detto
Dm D7
che voleva prenderti per mano e volare sopra un tetto
Gm C7 F
Lontano si ferma un treno
D7 Gm C7 Dm Dm7 D7
ma che bella mattina il cielo è sereno
Gm C7 F
Buonanotte anima mia
D7 Gm C7 Dm Dm7 Dm D7
adesso spengo la luce e così sia
[Outro]
G C/G D Bm7 Am7 G Gmaj7 Am7 D
G Gmaj7 Am7 D Bm7 Am7 G Gmaj7 Am7 D
G Gmaj7 Am7 D Bm7 Am7 G Gmaj7 C/G D
G Gmaj7 Am7 D Bm7 Am7 G
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