Biografía:
The Zen Circus es un grupo italiano. Nace en Pisa en 1994, formado por Appino (voz y guitarra), Ufo (bajo y coros) y por Karim Qqru (que sustituye a Teschio en la batería) e inspirados por el sonido de Violent Femmes y Pixies entre otros.
Sus canciones, caracterizadas por su histrionismo, están escritas en inglés, italiano, francés y español; y necesitan del impacto de la presentación en directo para ser apreciadas justamente; sus conciertos toman la forma de actuaciones teatrales o de músicos callejeros improvisados.
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Otras canciones:
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- Ilenia
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- Zingara Il Cattivista
¡Cuatro años de duro trabajo!Este mes de mayo cumplimos cuatro años al aire. Seguimos trabajando en la difusión de este maravilloso instrumento, ¡gracias por participar en nuestra historia!
Ilenia - The Zen Circus
[Intro]
D Em Bm A
D Em Bm A
D Em Bm A
[Verse]
D Em
Scrivere mi riesce meglio
Bm
ma non voglio farmi leggere
A
Non riesco nemmeno io a leggermi
D
aspetto la rivoluzione
Em
ma aspettare è non agire
Bm
scegliere di non scegliere
A
una scelta obbligata
D Em
Ma i problemi degli altri mi hanno sempre affascinata
Bm
o forse distratta
A
Odio il giorno del mio compleanno
D
io volevo andare via
Em
camminare sui vetri con le scarpe
Bm
mentre sono ancora qua
A
a compiacere tutti quanti
D
compiacere qualcuno
Em
che dice di amarmi
Bm
il mondo non ha unicorni
A
non ha foglie a sette punte
D
ha voci
ma non visi
Em
sempre le stesse voci
Bm A
di una donna in silenzio e di uomini confusi
D Em
e i padron ‘ntoni della nostra epoca non possono capire
D Em
la mia adolescenza è stata la prima a fuggire
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Verse]
D Em
Se mi tocchi l’ombelico c’è un filo che mi arriva in gola
Bm A
Ho una madre che vorrebbe fossi un’altra persona
D
io non so parlare
Em
il mio viso narra per me
Bm
sono un po’ bestia
un po’ danno
A
e vorrei vivere nuda
D
sento il mondo con il naso
Em
odio avercelo tappato
Bm
mi affeziono facilmente
A
ma non ho voglia di spiegare
D
che poi in realtà so anche parlare
Em
ma non si capisce bene
Bm
e quindi un po' mi dispiace
A
anzi non mi dispiace
D Em
di averti conosciuto in un brutto periodo
Bm
perché sei stato più bello
A
hai brillato di più
G
una scopata, un peso
A
non so cosa è stato per te ma
Bm
ma non voglio saperlo il perché
G A
mi piace fantasticare
G
e mettere alla fine delle frasi il perché
[Bridge]
D Em Bm
Ilenia qui le piazze sono affollate
A
ma innocue
D Em Bm
ormai le piazze fanno rivoluzioni solo quando sono vuote
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Outro]
D
Qui le bare sono strette
Em
ma le vogliono abitare
Bm
le chitarre senza corde
A
l‘avere senza il dare
D
Qui confondono il dolore
Em
con le lacrime di gioia
Bm
pochi brividi o sussulti
A
molta prosa
troppa noia
D
Qui non puoi fuggire
Em
perché tu sei il carceriere
Bm
Qui tutto è razionale
A
solo obbligo e dovere
D
Qui dove vivi adesso
Em
in un anelito del cuore
Bm
in attesa di un qualcosa
A
di un qualcuno
D
di un errore
[Intro]
D Em Bm A
D Em Bm A
D Em Bm A
[Verse]
D Em
Scrivere mi riesce meglio
Bm
ma non voglio farmi leggere
A
Non riesco nemmeno io a leggermi
D
aspetto la rivoluzione
Em
ma aspettare è non agire
Bm
scegliere di non scegliere
A
una scelta obbligata
D Em
Ma i problemi degli altri mi hanno sempre affascinata
Bm
o forse distratta
A
Odio il giorno del mio compleanno
D
io volevo andare via
Em
camminare sui vetri con le scarpe
Bm
mentre sono ancora qua
A
a compiacere tutti quanti
D
compiacere qualcuno
Em
che dice di amarmi
Bm
il mondo non ha unicorni
A
non ha foglie a sette punte
D
ha voci
ma non visi
Em
sempre le stesse voci
Bm A
di una donna in silenzio e di uomini confusi
D Em
e i padron ‘ntoni della nostra epoca non possono capire
D Em
la mia adolescenza è stata la prima a fuggire
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Verse]
D Em
Se mi tocchi l’ombelico c’è un filo che mi arriva in gola
Bm A
Ho una madre che vorrebbe fossi un’altra persona
D
io non so parlare
Em
il mio viso narra per me
Bm
sono un po’ bestia
un po’ danno
A
e vorrei vivere nuda
D
sento il mondo con il naso
Em
odio avercelo tappato
Bm
mi affeziono facilmente
A
ma non ho voglia di spiegare
D
che poi in realtà so anche parlare
Em
ma non si capisce bene
Bm
e quindi un po' mi dispiace
A
anzi non mi dispiace
D Em
di averti conosciuto in un brutto periodo
Bm
perché sei stato più bello
A
hai brillato di più
G
una scopata, un peso
A
non so cosa è stato per te ma
Bm
ma non voglio saperlo il perché
G A
mi piace fantasticare
G
e mettere alla fine delle frasi il perché
[Bridge]
D Em Bm
Ilenia qui le piazze sono affollate
A
ma innocue
D Em Bm
ormai le piazze fanno rivoluzioni solo quando sono vuote
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Chorus]
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è vuota
D Em
Ilenia
Bm A
la piazza è muta
[Outro]
D
Qui le bare sono strette
Em
ma le vogliono abitare
Bm
le chitarre senza corde
A
l‘avere senza il dare
D
Qui confondono il dolore
Em
con le lacrime di gioia
Bm
pochi brividi o sussulti
A
molta prosa
troppa noia
D
Qui non puoi fuggire
Em
perché tu sei il carceriere
Bm
Qui tutto è razionale
A
solo obbligo e dovere
D
Qui dove vivi adesso
Em
in un anelito del cuore
Bm
in attesa di un qualcosa
A
di un qualcuno
D
di un errore
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