Biografía:
I Pinguini Tattici Nucleari sono un gruppo musicale indie rock italiano formatosi nel 2010.
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¡Cuatro años de duro trabajo!Este mes de mayo cumplimos cuatro años al aire. Seguimos trabajando en la difusión de este maravilloso instrumento, ¡gracias por participar en nuestra historia!
[Intro]
G Am G Am Em C G Am
[Verse 1]
G Am
Io al liceo non ho mai studiato molto
G Am
Ero uno zuzzurellone
G
Lanciavo astucci dalla finestra
Am G Am
Durante l'ora di religione
G Am
Le interrogazioni erano film ed io
G Am
Giravo spesso scene mute e non stavo al mio posto
G Am
Profe Citterio, glielo confesso, a me l'Orlando Furioso è sempre
G Am
Sembrato tutto fumo e niente Ariosto
[Chorus 1]
C D
E tutti mi guardavano torvo
G Em
Come i piccioni guarderebbero un corvo
C D
I veri amici li contavo
G Em
Come capitano uncino sulle dita di una mano
C Cm
Ma come si fa a prender sul serio
G Am
Uno che dice di ascoltar Luciano Berio
C D G
Davvero non lo so
[Interlude 1]
G Am G Am Em C
G
E adesso parte la seconda strofa
[Verse 2]
G Am
Ma alla maturità studiai discretamente
G Am
Cercai di non far la malapianta
G Am
Perché per entrare in un'università londinese
G C
Mi serviva almeno ottanta
G Am
E quindi, lo dissi a tutti anche ai professori
G Am
Che ottanta era il mio obiettivo
Em
La prima grande impresa della vita,
C G Am
Come accendere un fuoco per un primitivo
G Am
E con mia grande sorpresa ottenni
Bm Am
Buoni voti nelle prove scritte, non fu dura
G Am
E poi toccò alla tesi sulla musica di Derek Bailey
G Am
Scritta con il cuore e proprio per questo immatura
[Chorus 2]
C D
Tutti mi lanciavano invettive
G Em
Come su Craxi con le monetine
C D
Ma il sogno di un ottanta immeritato
G Em
Si avvicinava lento ed ostinato
C Cm
Ma che Tozzi che sono i maturandi
G Am
Con i loro grandi sogni di gloria
C D
Prima a studiar rinchiusi come Oscar Wilde
G
E poi ad uscire per fare Baldorian
[Interlude 2]
G5 A5 B5 G5
G5 A5 B5 E5
G5 A5 B5 A5
A5 G5 F#5 D5
[Verse 3]
G Am
E alla fine in qualche modo sono uscito
G Am
Senza calci, senza spine e senza lode
G Am
Niente ottanta, forse per darmi una lezione
G C D
Mi hanno appioppato un settantanove e ho capito che
Em C G
Chi vince generalmente muore giovane,
Em C G
le sconfitte invece ti tengono in vita.
Em C G
Che in fondo è tutto come il tetris, i successi svaniscono
Em C G
Mentre gli errori restan lì a fare da calamita
[Outro]
Em C G
Ma soprattutto che così come San Valentino è
Em C G
Un'invenzione dell'industria dei cioccolatini per i cuori afflitti
F C
La maturità altro non è
A D
Che una grande invenzione di Mr. Antonello Venditti
G Am G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
Em C G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
G Am G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
Em C G F C G
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
G Am G Am Em C G Am
[Verse 1]
G Am
Io al liceo non ho mai studiato molto
G Am
Ero uno zuzzurellone
G
Lanciavo astucci dalla finestra
Am G Am
Durante l'ora di religione
G Am
Le interrogazioni erano film ed io
G Am
Giravo spesso scene mute e non stavo al mio posto
G Am
Profe Citterio, glielo confesso, a me l'Orlando Furioso è sempre
G Am
Sembrato tutto fumo e niente Ariosto
[Chorus 1]
C D
E tutti mi guardavano torvo
G Em
Come i piccioni guarderebbero un corvo
C D
I veri amici li contavo
G Em
Come capitano uncino sulle dita di una mano
C Cm
Ma come si fa a prender sul serio
G Am
Uno che dice di ascoltar Luciano Berio
C D G
Davvero non lo so
[Interlude 1]
G Am G Am Em C
G
E adesso parte la seconda strofa
[Verse 2]
G Am
Ma alla maturità studiai discretamente
G Am
Cercai di non far la malapianta
G Am
Perché per entrare in un'università londinese
G C
Mi serviva almeno ottanta
G Am
E quindi, lo dissi a tutti anche ai professori
G Am
Che ottanta era il mio obiettivo
Em
La prima grande impresa della vita,
C G Am
Come accendere un fuoco per un primitivo
G Am
E con mia grande sorpresa ottenni
Bm Am
Buoni voti nelle prove scritte, non fu dura
G Am
E poi toccò alla tesi sulla musica di Derek Bailey
G Am
Scritta con il cuore e proprio per questo immatura
[Chorus 2]
C D
Tutti mi lanciavano invettive
G Em
Come su Craxi con le monetine
C D
Ma il sogno di un ottanta immeritato
G Em
Si avvicinava lento ed ostinato
C Cm
Ma che Tozzi che sono i maturandi
G Am
Con i loro grandi sogni di gloria
C D
Prima a studiar rinchiusi come Oscar Wilde
G
E poi ad uscire per fare Baldorian
[Interlude 2]
G5 A5 B5 G5
G5 A5 B5 E5
G5 A5 B5 A5
A5 G5 F#5 D5
[Verse 3]
G Am
E alla fine in qualche modo sono uscito
G Am
Senza calci, senza spine e senza lode
G Am
Niente ottanta, forse per darmi una lezione
G C D
Mi hanno appioppato un settantanove e ho capito che
Em C G
Chi vince generalmente muore giovane,
Em C G
le sconfitte invece ti tengono in vita.
Em C G
Che in fondo è tutto come il tetris, i successi svaniscono
Em C G
Mentre gli errori restan lì a fare da calamita
[Outro]
Em C G
Ma soprattutto che così come San Valentino è
Em C G
Un'invenzione dell'industria dei cioccolatini per i cuori afflitti
F C
La maturità altro non è
A D
Che una grande invenzione di Mr. Antonello Venditti
G Am G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
Em C G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
G Am G Am
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
Em C G F C G
Seventynine, seventynine, seventynine, seventynine
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